Mobili, piastrelle, pittura, illuminazione e decorazione, pensi di aver scelto tutto per l'allestimento del tuo piccolo bagno o cucina? Non così in fretta! Hai mai pensato ai rubinetti? Basterà un semplice modello, dici? Tuttavia, la differenza tra un miscelatore e un miscelatore è fondamentale per il tuo comfort e quello della tua famiglia. Quindi quale si adatta meglio al tuo utilizzo? Per non scervellarti, la stesura ti dà i “vantaggi” e “svantaggi” delle due soluzioni.
Miscelatore o miscelatore: differenze, vantaggi e svantaggi
Soggetto a più richieste, il rubinetto del bagno o della cucina deve essere scelto con qualità e con cura per non doverlo sostituire velocemente. Più comodo e sicuramente più economico, negli ultimi anni il miscelatore è diventato ampiamente accettato negli interni contemporanei. Tuttavia non è raro trovare un mixer nei bagni dei nostri nonni. Nonostante abbia fatto il suo tempo cedendo una parte significativa del mercato al miscelatore, è ancora ampiamente presente nel commercio e negli interni retrò.
La principale differenza tra i due tipi di rubinetti è nel controllo. Il miscelatore ha solitamente una maniglia singola che viene utilizzata sia per controllare la temperatura che per regolare la portata, risparmiando acqua. Il mixer ha invece due maniglie: una per l'acqua fredda e una per l'acqua calda. La miscelazione di quest'ultimo avviene nel becco. Per quanto riguarda la regolazione, si fa con entrambe le mani, in modo da ottenere la temperatura desiderata.
I "vantaggi" e "svantaggi" di ogni tipo
Sebbene non sia molto economico, il miscelatore ha il vantaggio di poter riempire la vasca molto velocemente, il che lo rende perfetto per gli amanti dei bagni caldi. In altre parole, il miscelatore è progettato per essere facilmente sostituibile, buono per il budget e molto adatto per ambienti dallo stile retrò. Svantaggio? Per ottenere un risparmio idrico, non è necessariamente una scelta molto buona. E nonostante il suo lato estetico, il modello con due maniglie è meno sicuro. È quindi più facile scottarsi con un mixer che con un mixer.
Notevolmente più utilizzato dalle famiglie rispetto al miscelatore, il miscelatore classico è estetico, moderno e pratico. D'altra parte presenta l'inconveniente di una portata minore rispetto al miscelatore. Per quanto riguarda il modello termostatico, porta altri punti positivi, come una regolazione termica più precisa e un numero relativamente inferiore di ustioni. Il suo flusso limitato favorisce il risparmio idrico. Dal lato del budget: i prezzi dei miscelatori sono superiori a quelli dei modelli di miscelatori.
Che si tratti di un piccolo rubinetto da cucina o di un rubinetto da vasca, lo spazio dovrebbe essere il fattore determinante nella tua scelta. I rubinetti a parete o con bocca girevole, ad esempio, sono più adatti per piccoli lavandini, mentre un rubinetto manuale con facilità di movimento sarà più adatto per spazi ampi. Un'altra variazione? Scegli un modello con accessori e funzioni più speciali come valvole anticalcare o con regolatore di flusso.