Lo sapevi che il degrado di una bottiglia di plastica in mare richiede circa 450 anni? Lo sapevi che ogni secondo 100 tonnellate di rifiuti finiscono in mare, in gran parte costituiti da plastica? Di conseguenza, questi rifiuti si depositano sulle spiagge, si disperdono in mare o finiscono sul fondo del mare. Di fronte a questi dati più che preoccupanti, il problema dell'inquinamento da plastica non va più ignorato, perché il rischio per l'ambiente e per tutti gli esseri viventi del pianeta diventa sempre più importante e imprevedibile. Il fotografo Benjamin Von Wong, noto per le sue creazioni artistiche in materiali di riciclo, ha deciso, questa volta,affrontare il pubblico con questo enorme problema ambientale e denunciare la sovrapproduzione di rifiuti creando un'onda gigante composta da 168.000 cannucce.
L'installazione “Strawpocalypse” nata con l'obiettivo di sensibilizzare sull'inquinamento da plastica
L'installazione di Benjamin Von Wong è uno degli esempi più stimolanti di arte che si impegna a sensibilizzare sulla causa ambientale e su come possiamo fare la differenza. "Strawpocalypse" è molto più di un lavoro puramente artistico! È un'installazione eccezionale che porta un messaggio forte e impegnato.
Un'onda gigante creata da 168.000 cannucce: un'opera dal messaggio forte e impegnato
Soprannominata “Strawpocalypse”, l'installazione rappresenta un'onda di 3,3 metri e si estende per quasi 11 metri, realizzata interamente con cannucce. Grazie alla collaborazione con l'associazione Zero Waste Saigon e Starbucks Vietnam, centinaia di volontari hanno partecipato alla raccolta della paglia che è durata 6 mesi. La missione è durata così tanto perché l'artista voleva che il materiale fosse riciclato al 100%. È curioso sapere che i volontari hanno poi trascorso quasi due settimane a lavare e smistare le cannucce per colore. Le cannucce verdi, nere e blu erano usate per fare il corpo dell'onda, quelle bianche per la schiuma, i gialli e gli arancioni per la sabbia e le trasparenze per riempire i vuoti. Alla struttura sono stati aggiunti anche sacchetti di plastica,per "decorarlo" e diffondere la luce LED.
Chi volesse conoscere l'insolita installazione può farlo nella città vietnamita di Ho Chi Minh fino al 24 marzo.