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Mangiare secondo il proprio gruppo sanguigno è una pratica che ha guadagnato popolarità negli ultimi anni ed è destinata ad essere molto benefica per la salute generale. Tuttavia, una nuova scoperta fatta da un team di immunologi mostra che il gruppo sanguigno può anche determinare il rischio di contrarre la gastroenterite.

Qual è la relazione tra gruppo sanguigno e gastroenterite?

Conosciuta anche come influenza intestinale, l'epidemia di gastroenterite iniziata all'inizio dell'anno continua ad affliggere la Francia con tutta la sua forza. In effetti, è il norovirus responsabile di sintomi allarmanti come diarrea, vomito e febbre leggera. Un virus super contagioso, si trasmette rapidamente soprattutto in spazi ristretti, e ha quindi causato la chiusura di molte scuole in tutto il Paese.

Per tua informazione, il norovirus è molto resistente e può anche sopravvivere a temperature gelide e temperature fino a 60 ° C. Può anche indugiare sulle superfici o sulle nostre mani per ore. Per non parlare del fatto che rimane sul cibo per giorni. In questi casi, i disinfettanti a base di alcol così diffusi letteralmente non fanno nulla.

E nonostante la natura resistente e altamente infettiva di questo tipo di virus, una scoperta recentemente presentata dai ricercatori rivela che il rischio di contrarre il norovirus dipende dal gruppo sanguigno dell'individuo.

Questo perché, una volta catturato, il norovirus attacca solo le cellule dell'intestino tenue. Sfortunatamente, i medici devono ancora capire come l'infezione inneschi i sintomi della gastroenterite. Ma una volta che la persona è esposta, è in particolare il gruppo sanguigno che determina se si ammalerà. Allora come funziona esattamente?

Si scopre che la spiegazione non è affatto complessa. Gli oligosaccaridi, che si trovano sulla superficie dei globuli rossi, compaiono anche sulle cellule dell'intestino tenue. E il norovirus utilizza questi oligosaccaridi in particolare per infettare le cellule intestinali.

Tuttavia, gli oligosaccaridi hanno una struttura abbastanza specifica che determina se un dato virus può causare sintomi. Quindi è l'antigene H1 la cui presenza è necessaria per la comparsa di un'infezione. Le persone che non ce la fanno e quelle con gruppo sanguigno B sono resistenti a molti ceppi di norovirus.

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