L'olio di krill è prodotto da piccoli gamberetti che vivono nelle acque antartiche. Questo prodotto è una delle migliori fonti di omega-3 con molteplici benefici per la salute. Ma di recente gli scienziati hanno scoperto effetti indesiderati. Cos'è esattamente? È un ottimo integratore alimentare o un prodotto da evitare? Trova in questo articolo tutte le informazioni di cui hai bisogno, oltre a fatti interessanti, suggerimenti e consigli per l'acquisto.

Cos'è l'olio di krill?

Il krill della specie Euphausia superba è un piccolo gambero di dimensioni variabili da 0,6 cm a 10 cm. Grazie al suo corpo trasparente, ricco di fosforo, gli organi del krill sono luminescenti. Sono quindi visibili di notte ed è uno spettacolo davvero meraviglioso - come una nuvola di lucciole nell'oceano. Il krill vive in una delle acque più limpide del mondo, quella dell'Antartide. In Norvegia, "krill" significa "cibo per balene" perché il krill fa parte dello zooplancton che è la principale fonte di cibo del gigante degli abissi.

Sebbene i gamberi siano stati mangiati come cibo da centinaia di anni, l'olio prodotto da questi crostacei ha attirato l'attenzione dei ricercatori solo dal 2000. È ricco di acidi grassi essenziali, fosfolipidi, antiossidanti, enzimi. e proteine. Il principale antiossidante dell'olio di krill è l'astaxantina, che è un super carotenoide. È in grado di proteggere l'organismo dai radicali liberi, garantendo numerose funzioni all'interno del corpo umano. L'olio di krill contiene anche vitamine E, A e D, oltre a rame, ferro e zinco.

I benefici e le virtù dell'olio di krill

L'olio di krill è ricco di antiossidanti e per questo combatte l'invecchiamento precoce delle cellule. È consigliato anche a persone con problemi cardiovascolari. Grazie al livello di Omega 3, l'olio di krill aiuta il corpo a regolare il colesterolo nel sangue e abbassare i trigliceridi nel sangue. Questi ultimi sono lipidi, il cui eccesso può avere conseguenze dannose sulla salute. La dose raccomandata di olio di krill in questo caso è di 2-3 grammi al giorno durante i pasti.

Krill - il tuo migliore amico durante il ciclo mestruale

La ricchezza di fosfolipidi in questo prodotto allevia la sindrome premestruale. Regola il ciclo mestruale, riduce il dolore e la tenerezza del seno. L'olio di krill ha anche un effetto positivo sullo stress e sull'irritabilità fornendo equilibrio emotivo. Basta prendere 2 grammi di olio al giorno.

Allevia i dolori articolari

Questo integratore alimentare ha anche proprietà antinfiammatorie e antiartritiche. Se soffri di artrite reumatoide o artrosi, gli specialisti consigliano di assumere 3 grammi al giorno. Tieni presente che l'olio di krill non è un medicinale, ma un integratore alimentare di origine naturale. Quindi, devi prenderlo per un mese, per sentire il suo effetto. La cosa buona è che è un modo naturale per combattere l'infiammazione.

Regola il tuo peso con l'olio di krill

Questi non sono tutti i vantaggi dell'olio di krill. Questo integratore riduce gli endocannabinoidi che, in grandi quantità, sono responsabili dell'obesità. Inoltre, aumenta il metabolismo. I ricercatori hanno anche studiato gli effetti positivi dell'integrazione con questo olio sui livelli di glucosio nel sangue. Si scopre che l'olio di krill aiuta a ridurre la glicemia di circa il 6%.

Olio di krill: buono per il tuo cane come lo è per il tuo gatto

L'olio di krill non è solo per le persone. È utile per cani e gatti di tutte le età e taglie. Il supplemento ha lo stesso effetto sugli animali. Aiuta a combattere le malattie legate all'invecchiamento, migliora le funzioni cognitive e promuove anche la salute della pelle e del pelo.

Olio di krill o olio di pesce? Quale scegliere?

I principali acidi grassi del gruppo omega-3 sono l'acido alfa-linolenico (ALA), l'acido eicosapentaenoico (EPA) e l'acido docosaesaenoico (DHA). La quantità di questi acidi nell'olio di krill è inferiore rispetto ad altri oli di pesce grasso. Inoltre, l'olio di crostacei contiene più antiossidanti e fosfolipidi che aumentano l'efficacia degli omega-3. Lo zooplancton si trova all'inizio della catena alimentare e vive in un ambiente meno inquinato. Quindi, è meglio mangiare crostacei che pesce. Questo è un altro motivo principale per preferire l'olio di krill. Gli scienziati hanno recentemente scoperto un aumento dell'esaclorobenzene (HCB) nell'Oceano Antartico, dove il krill viene pescato principalmente. Il livello rilevato di HCB non è preoccupante per la salute, ma è comunque discutibile.L'HCB è un composto chimico utilizzato come fungicida. Ha un effetto cancerogeno ed è per questo motivo che il suo utilizzo è stato vietato nella Comunità Europea dal 1981.

Gli svantaggi e le controindicazioni dell'olio di crostacei


Questo integratore alimentare non è raccomandato per le persone con allergia ai frutti di mare, poiché può causare una reazione allergica. Anche questo olio non è adatto ai vegani. Le persone che sviluppano lividi e coloro che assumono farmaci per fluidificare il sangue dovrebbero evitare alte dosi di EPA e DHA. A volte un sovradosaggio di omega-3 può causare nausea o ammorbidimento delle feci. Quindi, leggi sempre le etichette, chiedi consiglio al tuo medico o al farmacista. Ogni azienda produce un integratore alimentare con una composizione diversa. Rispettivamente, la quantità di olio di krill nelle capsule è diversa. Quindi, prendi in considerazione la dose giornaliera raccomandata e non superarla mai. Ciò che è anche importante sapere,è che l'olio di krill non è raccomandato per i bambini.

Come prendere l'olio di krill e con cosa abbinarlo?

L'olio si presenta in capsule da 300 mg o 500 mg. Scegli il peso in base all'effetto desiderato e presta attenzione al dosaggio consigliato. Assumere di più non significa che avrai un effetto più veloce. È un integratore alimentare che puoi assumere senza prescrizione medica, ma se stai assumendo farmaci dovresti consultare il tuo medico. Troverai l'olio di krill nelle farmacie, nei negozi di alimenti naturali, nei reparti di alimenti naturali o su diversi siti web. Devi solo fare attenzione ai prodotti fraudolenti.

L'olio di krill può essere combinato allo stesso modo dell'olio di pesce. Puoi prenderlo con altri integratori, a seconda di cosa lo stai usando. Ad esempio, se il tuo obiettivo è migliorare la resistenza alla perossidazione lipidica, combina l'olio di krill con vitamina E e silimarina. Per migliorare il metabolismo dei carboidrati e regolare il picco di insulina, assumere anche il fieno greco. L'olio di crostacei si abbina perfettamente al tè verde perché migliora la bioattività delle catechine. Questi sono flavonoidi che svolgono un ruolo essenziale nella disintossicazione del corpo. Un'altra ottima combinazione è l'olio di krill e le vitamine A e D perché queste ultime sono liposolubili. Ciò significa che l'olio aiuta ad assorbirli meglio.

Quali sono le conseguenze ecologiche del consumo di olio di krill?


Il consumo di krill è stimato intorno alle 100.000 tonnellate all'anno. Tuttavia, non è una specie in via di estinzione. Quindi, per ora, stiamo parlando di una risorsa abbondante. In effetti, i crostacei sono più colpiti dall'inquinamento degli oceani con sostanze chimiche come l'HCB di cui abbiamo già discusso. La Commissione per la protezione della flora e della fauna antartica controlla da vicino la pesca del krill e di altri zooplancton. È anche importante evitare di minacciare le specie animali che si nutrono di loro. L'impatto del riscaldamento globale sulle colonie di krill non è ancora stato studiato.

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