La cannabis medicinale viene coltivata oggi per le sue proprietà medicinali in molti paesi europei. Dietro questo termine ci sono composti chimici chiamati cannabinoidi. Questi sono naturalmente presenti nella pianta e interagiscono con il nostro corpo per regolare molti processi biologici. Questo spiega perché il CBD, o cannabidiolo, continua a suscitare l'interesse dei ricercatori e del pubblico come trattamento alternativo contro patologie degenerative del sistema nervoso, proliferazione di cellule tumorali, infiammazione, dolore, ecc. Scopri come funziona il CBD e che ruolo gioca.

Il sistema endocannabinoide e il ruolo del CBD

La scoperta del sistema endocannabinoide (ECS) e del suo ruolo nell'uomo è una scoperta rivoluzionaria che ha dimostrato come funzionano i cannabinoidi, ma ha anche rivelato un sistema di regolamentazione responsabile dell'equilibrio biologico all'interno del corpo. Quello che fanno i cannabinoidi (CBD, CBN, THC …) è imitare l'azione degli endocannabinoidi. Questi interagiscono con i recettori dei cannabinoidi che sono CB1 (presente nel sistema nervoso centrale e periferico) e CB2 (presente nelle cellule del sistema immunitario). A seconda dei recettori a cui si legano, i cannabinoidi hanno effetti diversi sul corpo e sul cervello. A differenza del CBN e del THC, il CBD non si lega direttamente ai recettori dei cannabinoidi, ma ha interazioni indirette con essi,soprattutto con CB2. Ad esempio, il CBD impedisce alla molecola di THC di legarsi al recettore CB1 riducendo così l'effetto psicoattivo della cannabis. Il CBD ha quindi un effetto antipsicotico. Per saperne di più sulle interazioni tra CBD e il sistema endocannabinoide, visita Cibdol.

Le proprietà medicinali del CBD da esplorare

Il ruolo del CBD va ben oltre i recettori CB1 e CB2. La sua molecola può anche influenzare i recettori 5-HT per la serotonina, l'ormone della felicità. Stanno emergendo sempre più studi sul cannabidiolo che consentono di ampliare l'elenco delle sue proprietà medicinali. Oggi, i numerosi benefici per la salute del CBD sono riconosciuti in tutto il mondo. Le scoperte hanno dimostrato le sue virtù nel trattamento delle malattie autoimmuni (come la sclerosi multipla) e dei tumori. Nel 2017, l'Organizzazione mondiale della sanità ha confermato che la sostanza in questione potrebbe essere efficace nel trattamento dell'epilessia.

Ci sono molte altre proprietà medicinali attribuite al CBD, inclusi gli effetti:

  • farmaci antinfiammatori;
  • antidolorifici;
  • orossigenico (stimola l'appetito);
  • ansiolitici (allevia l'ansia);
  • antipsicotici;
  • antispastici;
  • antidiabetici;
  • neuroprotettori;
  • antibatterico.
  • Si dice che l'olio di CBD allevi i sintomi della psoriasi e dell'eczema come arrossamento e prurito.
  • Si dice che il CBD riduca il rischio di arterie bloccate.
  • Si ritiene che il canabidiolo blocchi la proliferazione delle cellule tumorali.
  • Stimolerebbe la crescita ossea.
  • Il CBD è usato come rimedio per le infezioni fungine.
  • Si ritiene che il canabidiolo aiuti a calmare la sensazione di nausea e vomito.

Come rafforzare il sistema endocannabinoide?

In sintesi, il ruolo del CBD è essenzialmente quello di aumentare la capacità del corpo di mantenere l'equilibrio di diversi processi biologici e il corretto funzionamento di più sistemi fisiologici (nervoso, respiratorio, immunitario, muscolare, tra gli altri). Quando il sistema endocannabinoide è compromesso, potrebbe portare a un deficit clinico di endocannabinoidi. Fortunatamente, ci sono alcuni modi naturali per rafforzare la SEC.

  1. Il canabidiolo, che interagisce con i recettori dei cannabinoidi, può essere utile per aumentare il tono degli endocannabinoidi.
  2. Lo sport (corsa e ciclismo tra gli altri) è un modo semplice per aumentare i livelli di anandamide nel cervello. Questo neurotrasmettitore produce l'effetto euforico che si prova dopo una sessione di corsa (lo “sballo del corridore”). Anche il cioccolato aiuta ad aumentare la produzione di anandamide.
  3. Gli studi mostrano il legame tra dieta e basso tono endocannabinoide. Si scopre che per sintetizzare gli endocannabinoidi, il corpo ha bisogno di acidi grassi omega-3.
  4. Ci sono altre piante che producono molecole di cannabinoidi. Questi sono tartufi, peperoni, maca, pepe nero, zenzero e cacao.

Categoria: