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In inverno l'influenza e la gastroenterite non mancano di attaccarci. Ma a parte i “soliti sospetti” della stagione, c'è un altro male che colpisce una persona su cinque. Questo è chiamato depressione stagionale, noto anche come disturbo affettivo stagionale (TAF) o depressione invernale. Ma cos'è la depressione stagionale e cosa fare se ce l'hai? Le risposte devono essere scoperte nei paragrafi seguenti.

Depressione stagionale: perché il nostro umore diventa grigio in inverno?

Poca energia, difficoltà ad alzarsi dal letto la mattina, mancanza di motivazione, cattivo umore: la riduzione delle ore di sole che accompagna l'inverno ci porta inevitabilmente in uno stato di depressione che si manifesta all'inizio dell'inverno (a volte anche alla fine dell'autunno) e scompare in primavera. Le cause esatte del disturbo affettivo stagionale sono ancora sconosciute, ma la diminuzione della luce naturale e, di conseguenza, la durata dell'esposizione alla luce, sembrano le più probabili. In alcune persone, la produzione di serotonina (il neurotrasmettitore che regola l'umore) diminuisce notevolmente in inverno, il che è strettamente correlato alla mancanza di luce.

Dal punto di vista medico viene definita depressione stagionale quando questi disturbi si verificano nello stesso periodo ogni anno (dal tardo autunno alla primavera), per almeno 2 anni consecutivi. I sintomi sono molto simili a quelli della depressione e influenzano la qualità della vita delle persone colpite. Possiamo elencarne alcuni, tra gli altri:

Mancanza di motivazione ; Stanchezza e mancanza di energia; Irritabilità e umore depresso; Disturbi del sonno; Sensazione di inutilità, a volte anche pensieri di suicidio; Variazione del peso.

Se questi sintomi si ripresentano ogni anno, è molto probabile che tu stia soffrendo di depressione stagionale. Non esitate a consultare il vostro medico che farà la diagnosi e vi consiglierà su come procedere. Tuttavia, non dobbiamo confondere lo stato di malinconia invernale che ritorna ogni anno con le fasi depressive cicliche del disturbo bipolare.

Le statistiche mostrano:

-In Europa, la depressione stagionale colpisce solo l'1,2-4,5% della popolazione.

-In Canada, invece, la percentuale si avvicina al 20%. È interessante notare che il 10% delle persone vive il fenomeno più intensamente, avendo difficoltà a svolgere le proprie attività abituali.

-Un ampio studio condotto da ricercatori scozzesi, pubblicato alla fine del 2017, ha dimostrato che le donne sono le più colpite dalla depressione stagionale.

Quali misure per combattere la malinconia invernale?

1.Poiché si ritiene che la depressione stagionale derivi dalla mancanza di luce, quando necessario, un corso di terapia della luce aiuta a ricaricare le batterie ed evitare carenze di luce naturale. Attenzione: i lettini abbronzanti non ti aiuteranno nella lotta alla depressione stagionale. I raggi UV che proiettano sono usati per l'abbronzatura e non per migliorare la depressione.

2.È anche importante consumare molta frutta di stagione perché le vitamine che contengono sono benefiche sia per la salute che per il morale.

3. Anche le tisane e le bevande calde sono un ottimo modo per sentirsi a proprio agio.

4.Gli antidepressivi possono essere efficaci anche quando non riesci a far fronte al problema.

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