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Secondo un recente studio, pubblicato su The Lancet Infectious Diseases, tutte e otto le persone morte nel sud della Germania tra il 1999 e il 2022-2023, che si pensava avessero un'encefalite inspiegabile, erano state infettate dal virus della malattia. di Borna. La malattia, dal nome della città di Borna in Sassonia, è stata a lungo osservata solo in Europa, ma le infezioni sono state descritte anche negli Stati Uniti, Giappone, Iran e Israele.

Malattia di Borna responsabile di otto decessi in Germania

L'Agenzia nazionale per l'alimentazione, l'ambiente e la salute e la sicurezza sul lavoro ha descritto la malattia di Borna come "una meningoencefalomielite non purulenta" che colpisce principalmente cavalli e pecore. Il virus viene trasmesso agli animali dal toporagno dai denti bianchi bicolore. L'infezione è associata a disturbi neurologici e comportamentali. Questa è un'infiammazione del cervello e delle meningi, che spiega la perdita di equilibrio e memoria nelle persone infette. Essendo infetto, si soffre anche di febbre, convulsioni e perdita di coscienza.

Il virus della malattia di Borna è stato recentemente caratterizzato come virus RNA negativo, ma è stato trovato estremamente stabile nel tempo. Il virus è stato inizialmente rilevato nei cavalli e negli ovini. Ma anche altre specie animali a sangue caldo possono essere infettate naturalmente. La malattia sperimentale è possibile anche nei primati. I primi marcatori del virus della malattia di Borna (BDV) sono stati rilevati negli esseri umani negli ultimi dieci anni. Inoltre, è emerso che c'erano molte somiglianze tra i disturbi neurologici ed emotivi osservati negli animali infetti da BDV e gli esseri umani infettati dal virus.

Per fare la diagnosi, i ricercatori hanno analizzato e studiato i casi di oltre 50 persone che hanno sviluppato sintomi di encefalite negli ultimi 20 anni. Le analisi sono state poi confrontate con quelle del tessuto cerebrale che apparteneva agli otto pazienti deceduti.

Secondo i ricercatori, il toporagno non sarebbe in grado di trasmettere il virus all'uomo. Se i primi indizi identificano le connessioni tra pazienti e animali, una vita rurale o un'attività all'aperto, rimane ancora il mistero su come gli esseri umani possano essere contaminati.

Come riconoscere la malattia di Borna?

Se si è infettati dal virus Borna, i primi sintomi a cui prestare attenzione sono forti mal di testa, febbre e confusione generale. Questi sintomi progrediscono in segni di una malattia del cervello: ipereccitabilità, aggressività, letargia, sonnolenza, stupore. Il paziente finisce per avere convulsioni, perdita di memoria e progressiva perdita di coscienza.

* Scopri di più sullo studio cliccando su questo link.

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